E TU CHE LIBRO SEI? è stata una chiamata pubblica, aperta a chi ha voluto regalare un libro alla città leggendo ad alta voce la sua pagina preferita.
Ogni lettore o lettrice sceglie un brano dal proprio libro più caro, lo registra e lo invia. Ogni audio entra a far parte di una raccolta di letture che sarà trasmessa in filodiffusione per le vie del centro storico durante le festività.
Una maratona di lettura come uno scambio di doni tra lettori e passanti, tra corpi e voci, che possa accompagnarci in questo difficile tempo di distanza fisica.
L’idea è nata proprio dall’osservazione del contesto urbano che, come in tutte le città del mondo, porta chiari addosso i segni della pandemia in corso. Diversamente da come è sempre stato, quest’anno non c’è stata nessuna programmazione culturale. Niente concerti, mostre, spettacoli, presentazioni di libri, laboratori. Nessuna possibilità di attivare processi di comunità come da anni accade. E una maratona di lettura si può fare? Come può essere realizzata e come possono i cittadini goderne? A partire da queste domande è nata l’idea di coinvolgere la popolazione in un esperimento di lettura ad alta voce, ciascuno a casa propria, da mandare poi in onda attraverso le casse audio dislocate nel centro storico cittadino.
E come si fa?
1) Domandati che libro sei.
2) Prendi il libro e scegli un breve brano da leggere ad alta voce.
3) Scegli un posto silenzioso.
4) Apri l’app registratore del tuo telefono.
5) Registra la tua lettura ad alta voce usando come incipit “Io sono [titolo libro] di [nome autore]”.
6) L’audio non deve superare 3 min.
7) Invia a: etuchelibrosei@gmail.com entro il 21 dicembre.
L’azione è stata progettata e realizzata da Raffaella Giancipoli, in collaborazione con Nicolò Serafino, per l’associazione Tra il dire e il fare.